Sulla mappa che trovate qui a lato, sono rappresentate le 8 province della Sardegna.
Pur se le quattro nuove province istituite nel 2001, dovranno essere cancellate a seguito del decreto della Giunta regionale sarda del dicembre 2014, continueremo a considerarle per meglio suddividere le aree della Sardegna nelle quali possano essere individuate le diverse spiagge.
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Si tratta di una delle più suggestive calette di tutto il Mediterraneo. E' diventata famosa sopratutto per il colore turchese delle sue acque, dovuto allo sgorgare di una sorgente d'acqua dolce che sfocia direttamente in maree, ma anche per la bellezza di alcune rocce che limitano la cala. La spiaggia è di dimensioni limitate e con un fondo di piccoli ciottolini bianchi e sabbia grossolana.
La spiaggia di Cala Mariolu si trova nel golfo di Orosei in località Punta Ispuligi. Il nome Ispuligi, o più completamente Ispuligidenìe deriva dal tipo di sassolini piccoli, bianchi e levigati che coprono la battigia (Is Puligi de Nie significa le pulci della neve). Il nome Mariolu invece deriva dal fatto che i pescatori locali si vedevano spesso derubati del pesce dalla foca monaca che fino a metà del secolo scorso viveva su questa costa.
La spiaggia di Coccorrocci si trova sulla Marina di Gairo, lungo la costa centro orientale della Sardegna, alla base del massiccio del Monte Ferru, protetta a nord da punta Capo d'Asta e a sud dal promontorio di Capo Sferracavallo.
E' lunga circa 4 chilometri ed è costituita interamente da ciottoli levigati di diversi colori dal grigio, al rosa e al verdastro (dove vivono numerosissime chiocciole marine chiamate, in dialetto sardo is coccorroccius)